Riflessioni circa la vita, la morte e l'ambiente

Mentre in natura è l’uomo che tenta di adattarsi all’ambiente circostante, nei luoghi in espansione urbana, è la natura che si modifica notevolmente al suo volere. Nel primo caso è più forte ed evidente anche l’impatto sul fisico mentre nel secondo caso l’uomo si adatta a se stesso, alle sue opere, ai ritmi di vita che si crea. Tutto ciò conforma un differente pensiero ed una differente visione dell’esistenza. Quando è la natura a “comandare” sull’uomo, essa agisce e modella il pensiero sui ritmi e sulle leggi di natura mentre in ambienti urbani, il pensiero rimbalza su se stesso ed anziché modellarsi attorno a quelle leggi di natura, si conforma e si concentra sull’artificiale costruito dall’uomo. La visione della morte è sicuramente più presente in natura, è d’ufficio, rappresenta una costante onnipresente e l’occasione di assistere ad essa in tutte le sue forme è quotidiana. La morte in natura però viene colta dall’uomo rurale molto più come opportunità di vita, assume un significato diverso perché il continuo assisterle, riferito agli animali che alleva ad esempio, a quelli in natura, alla vegetazione, agli insetti ed al ciclo delle stagioni in generale, gli fornisce una visione differente. L’uomo che nasce e cresce in ambiente antropizzati non ha spesso l’opportunità di confrontarsi con gli ultimi istanti di un’esistenza e l’impatto con la morte è riferita ai suoi simili, non “addolcita” nelle sue forme come nel caso si assista a quella di altri esseri viventi. Ci sono casi in cui negli ambienti rurali, la morte di altre forme viventi diventa addirittura un momento di festa per l’uomo, pensiamo ad esempio all’uccisione del maiale o di altri animali di allevamento. Quello che quindi risulta naturale per alcuni uomini, proprio perché insegnato dalla natura e dal suo adattarsi ad essa, risulta spesso traumatico per l’uomo urbano che vede la morte riferita ai suoi simili anche quando non riguarda propriamente l’animale-uomo. Questo genera paura, e la paura genera forme di violenza!


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