Urbani’s Karma

La canzone vincitrice del Festival di Sanremo, Occidentali’s Karma di Francesco Gabbani, ci ha positivamente colpiti perché tocca un tema nuovo e porta in evidenza un aspetto curioso dell’attuale uomo occidentale. Chi ha avuto modo di approfondire il testo della canzone, supportata da una ritmica piacevole e divertente, corredata da un balletto Darwiniano, si sarà sicuramente accorto che l’autore prende elegantemente in giro l’uomo moderno. L’inizio della canzone pone l’accento sul dubbio amletico contemporaneo: “essere o dover essere”…un uomo, quello di oggi, che vive nella sua gabbia 2x3.

Il testo della canzone, dopo aver evidenziato questa nuova e prorompente intellettualità nel mondo dei social, risposte e domande veloci in cui tutti si sentono in grado di dire tutto, sfocia nella spiritualità. Non è la prima volta che evidenziamo anche noi la tendenza sempre più frequente dell’uomo occidentale di avvicinarsi alla filosofia orientale, di vedere in questo modo di vivere e di sentire “dio” un valido rifugio ai malanni del tempo.

“Lezioni di Nirvana, c’è il Buddha in fila indiana.. per tutti un’ora d’aria, di gloria…la folla grida un mantra, l’evoluzione inciampa…la scimmia balla nuda”.

Il testo mette in evidenza un uomo, quello nostro occidentale, che non ha grossi problemi; vive tuttavia bene nel suo “dover essere” e può quindi permettersi di provare un grande fascino per culture spirituali diverse da quella nostra d’origine. Chi si avvicina alla filosofia orientale si sente un Guru; è attratto dagli insegnamenti del Buddha (e non manca di dispensarli a tutti), standosene però comodo, con tutte le sue comodità, sul divano di un appartamento…quella gabbia 2x3. L’ironia del testo pone in evidenza quindi l’importanza innanzitutto per il rispetto di culture diverse alle quali, l’uomo occidentale d’oggi, dovrebbe avvicinarsi con estrema umiltà, comprendendo appieno che mai potrà essere addentro quella cultura così come lo è colui che in quegli “ambiente” ci è nato e vissuto.

Non possiamo fare a meno di portare il paragone su filosofia rurale.

Questi “guru” occidentali urbanizzati assomigliano troppo a coloro che fantasticando sul mondo bucolico della campagna e della natura in generale, non mancano di provare un fascino enorme per quello che però non gli appartiene, e mai potrà appartenergli. Sono gli Urbani’s Karma radical chic, che quando approdano nelle nostre campagne scoprono un mondo che non è come quello che si immaginavano ma non hanno l’umiltà di rispettare la nostra cultura rurale e, magari, si sentono in grado di poterci dettar legge.

Per fortuna qualcuno se ne sta accorgendo e gliele canta.

Filosofiarurale.it

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