Vacanze rurali, vacanze intelligenti

Tempo di vacanze; molti, forse i più, le passeranno in luoghi rurali, laddove i residenti ci sono tutto l’anno, ci lavorano e svolgono le attività legate al nostro passato.

Per qualche settimana, orde di cittadini poggeranno i loro piedi nei nostri luoghi sacri, quelli che viviamo giorno e notte, per 365 giorni l’anno. Lo faranno cercando di immergersi in quella vita la cui falsata immagine bucolica trasmessa da una comunicazione urbana distorta, mancante dell’esperienza sul campo, non avrà minimante il sapore della realtà della natura e del ciclo delle stagioni nella maniera in cui sono vissute da chi li ci è nato e ci abita.

Si parla spesso, giustamente, del rispetto da riservare all’ambiente durante le vacanze, all’attenzione da porre agli animali che lo abitano, a non lasciare i rifiuti dei pic nic con prodotti da supermercato nei boschi…ai fuochi, triste tragedia di questa calda estate.

C’è anche un altro rispetto per noi fondamentale ed è proprio quello da riservare agli abitanti, vengono sempre prima loro perché, in quei luoghi, si è ospiti; il rispetto per le attività che praticano, all’allevamento che li mantiene, alla terra che coltivano, alle usanze e costumi che hanno saputo mantenere e custodire gelosamente per trasmetterli alle nuove generazioni nel corso dei secoli.

Se avete occasione e veramente volete capirne di più, scegliete una guida del posto, un allevatore che vi porti a vivere il pascolo, a mungere, a fare i formaggi. Se siete in montagna seguite un cacciatore, è tempo di censimenti della fauna. Se siete al fiume o al mare, alzatevi presto e seguite il pescatore che vi guiderà a scoprire i segreti dell’acqua e dei suoi abitanti. Mangiate i loro prodotti, dategli una mano ad allevare, a cacciare, a pescare, a raccogliere…seguitene l’uccisione e dategli una mano a pulire quello che poi troverete sul piatto alla sera; in questo modo imparerete a rispettare il cibo che mangerete anche durante l’anno in città e quella falsata immagine bucolica della natura e della vita in generale comincerà a prendere forma e contorni più veri, più reali, più naturali.

Buone vacanze rurali!

Filosofiarurale.it

 

commenti sul blog forniti da Disqus